La quota di mercato dei veicoli elettrici esportati dalla Cina alla Germania è più che triplicata nel primo trimestre di quest’anno.I media stranieri ritengono che questa sia una tendenza preoccupante per le case automobilistiche tedesche che faticano a tenere il passo con le loro controparti cinesi in rapida crescita.
La Cina ha rappresentato il 28% dei veicoli elettrici importati in Germania da gennaio a marzo, rispetto al 7,8% dello stesso periodo dell’anno scorso, ha dichiarato il 12 maggio l’ufficio statistico tedesco.
In Cina, Volkswagen e altre case automobilistiche globali stanno lottando per tenere il passo con il passaggio sempre più rapido all’elettrificazione, lasciando in difficoltà i marchi globali affermati.
Nel primo trimestre la quota di mercato delle auto cinesi in Germania è triplicata
“Molti prodotti per la vita quotidiana, così come prodotti per la transizione energetica, provengono ora dalla Cina”, afferma l’ufficio statistico tedesco.
Ad esempio, l’86% dei laptop, il 68% degli smartphone e dei telefoni e il 39% delle batterie agli ioni di litio importati in Germania nel primo trimestre di quest’anno provenivano dalla Cina.
Dal 2016, il governo tedesco è diventato sempre più diffidente nei confronti della Cina come suo rivale strategico e principale partner commerciale, e ha progettato una serie di misure per ridurre la dipendenza durante la rivalutazione delle relazioni bilaterali.
Uno studio di dicembre del DIW Institute ha rilevato che la Germania e l’intera Unione Europea dipendono dalla Cina per la fornitura di oltre il 90% delle terre rare.E le terre rare sono fondamentali per i veicoli elettrici.
Secondo uno studio della compagnia assicurativa tedesca Allianz, le auto elettriche prodotte in Cina rappresentano il rischio maggiore per le case automobilistiche europee, con il potenziale di perdere 7 miliardi di euro all’anno entro il 2030 entro il 2030, a meno che i politici europei non agiscano.I profitti hanno perso più di 24 miliardi di euro in termini di produzione economica, ovvero lo 0,15% del PIL dell’UE.
Il rapporto sostiene che le sfide devono essere affrontate imponendo tariffe reciproche sulle automobili importate dalla Cina, facendo di più per sviluppare materiali e tecnologie per le batterie di potenza e consentendo alle case automobilistiche cinesi di produrre automobili in Europa.(compilare la sintesi)
Orario di pubblicazione: 15 maggio 2023
